Le lesioni dentali sono un rischio che interessa tutte le fasi della vita di una persona, le carie dentali, ad esempio, sono ancora oggi uno dei maggiori problemi sanitari nei paesi industrializzati, dove interessano dal 60 al 90 % dei bambini in età scolare e la maggior parte degli adulti.

Per curare al meglio questi fenomeni patologici si farà il punto sulle nuove frontiere dell’ortodonzia al primo seminario di aggiornamento, rivolto ai medici odontoiatri, dal titolo “Corso Teorico e Pratico: aggiornamenti sulle tecniche endodontiche e ricostruttive”, promosso dall’Unità Operativa Complessa di Odontoiatria e Chirurgia Maxillo-Facciale del Dipartimento Integrato di Neuroscienze, Testa-Collo e Riabilitazione dell’Azienda Ospedaliero- Universitaria di Modena, in collaborazione con l’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Modena e l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani – sezione Emilia Romagna.
L’appuntamento è fissato per giovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 gennaio, presso il Centro Servizi della facoltà di Medicina e Chirurgia (via del Pozzo 71) dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia a Modena.

In particolare, nella parte teorica verranno analizzate le caratteristiche generali degli strumenti rotanti in nickel-titanio, la relativa merceologia e suggerite le tecniche di utilizzo. Tre diverse sistematiche di strumentazione saranno discusse in dettaglio, valutando le peculiarità di ciascuna, in relazione alle situazioni cliniche. Successivamente saranno affrontati i problemi relativi all’ottenimento di un sigillo efficace dello spazio endodontico, descrivendo le più recenti innovazioni merceologiche al riguardo. Infine, sarà approfondito il tema della ricostruzione del dente devitale, con le implicazioni legate all’utilizzo di tecniche di adesione dentinale e di materiali compositi rinforzati con fibre.
Nella parte pratica, ciascun partecipante avrà l’opportunità di sperimentare su modelli trasparenti e su denti estratti le metodiche di sagomatura e otturazione, confrontando tutte le differenti tecniche descritte nella parte teorica.

Il Corso, a frequenza obbligatoria, è aperto ad un massimo di 45 partecipanti laureati in Odontoiatria e Protesi Dentaria ed in Medicina e Chirurgia abilitati all’esercizio della professione, ai quali saranno riconosciuti crediti ECM.
Per ulteriori informazioni consultare il sito Odontoiatria.