L’Amministrazione comunale e i sindacati pensionati di Sassuolo, hanno rinnovato nei giorni scorsi il protocollo per interventi e servizi a favore della popolazione anziana nel Comune di Sassuolo.

“L’occasione è stata propizia – spiega l’assessore alle politiche sociali Susanna Bonettini – per verificare il risultato del precedente accordo, rinnovare l’impegno del Comune di Sassuolo verso la popolazione anziana e anche per definire un nuovo programma di azioni e iniziative, che tenesse conto dell’evoluzione dei bisogni espressi dalla popolazione anziana e dei nuovi contesti normativi e organizzativi”.

L’impegno dell’amministrazione parte dalla realizzazione di nuove disponibilità di edilizia residenziale pubblica a favore degli anziani. E’ prevista infatti la realizzazione di una nuova palazzina di 12/14 appartamenti di edilizia residenziale pubblica in via Circonvallazione, zona viale Torino, destinati prioritariamente alla popolazione anziana.
Anche per quanto riguarda il patrimonio ERP è previsto un piano di incremento della disponibilità di alloggi. Inoltre l’Agenzia Casa, partita nei mesi scorsi, contribuirà a prestare particolare attenzione al bisogno abitativo degli anziani.

E’ stato approvato un piano di completa riorganizzazione del trasporto pubblico sul territorio comunale che prevede minori tempi di percorrenza, ampliamento del numero di fermate anche in prossimità di servizi pubblici prioritari (Ospedale, centri commerciali) ed è stata integrata l’offerta di servizi di trasporto assistito rivolto a portatori di handicap o anziani.

Il Comune è anche impegnato ad assicurare la continuità degli interventi di assistenza economica. Tra le varie tipologie di intervento economico previste l’accesso ai “contributi straordinari”, a fronte di particolari ed urgenti necessità e bisogni (come spese sanitarie impreviste o particolarmente onerose). L’Amministrazione Comunale ha stanziato uno specifico fondo di 100mila euro destinato ad agevolare il pagamento della Tariffa sui rifiuti e Imposta sulla casa.

L’Amministrazione è direttamente impegnata a livello distrettuale nell’elaborazione di un “Progetto domiciliarità” complessivo, oltre ad assicurare la continuità dell’assistenza domiciliare e mantenere un impegno consistente nell’assegno di cura che consente il mantenimento dell’anziano a domicilio.
E’ prossima l’apertura di uno sportello per favorire l’incontro della domanda e dell’offerta per “badanti”.
Inoltre è previsto un corso di formazione per le donne, provenienti in prevalenza dai paesi dell’est, comprendente lingua italiana e nozioni professionali per assistenza agli anziani.

L’amministrazione contribuisce economicamente a un progetto denominato “Pause di Sollievo”, volto a garantire ai famigliari che si prendono cura al domicilio di congiunti con problematiche di demenza senile di poter usufruire, nell’arco della settimana, di alcune ore di sollievo, sostituiti a domicilio, con personale qualificato. Per l’intervento i Comuni del Distretto hanno stanziano nei bilanci 2006 (e confermato nel 2007), complessivamente 93mila euro.
Presso la RSA ubicata nei locali della struttura protetta Casa Serena, è stato attivato nel corso del 2006 un nucleo per gravissime disabilità acquisite in età adulta o anziana.
Si procederà poi nel 2007 alla realizzazione dei lavori per l’incremento di 20 posti letto a casa Serena.

“Il Piano – spiega ancora l’assessore Bonettini – ribadisce la funzione sociale degli anziani, prestando particolare attenzione a luoghi di aggregazione e tempo libero (circoli, orti sociali per anziani) con iniziative che ne valorizzeranno la funzione e aumenteranno il coinvolgimento nella vita cittadina”.

L’accordo firmato nei giorni scorsi dall’assessore e dai rappresentanti sindacali degli anziani, contiene numerose altre iniziative secondo programmi locali, distrettuali e territoriali. Avrà durata triennale e sarà oggetto di confronti annuali di verifica. Un opuscolo apposito fornirà per esteso tutte le indicazioni e specificherà tutti i servizi previsti dal protocollo.