Dal classicismo di Mozart e Haydn fino alla contemporaneità di Bartòk e Berio. E’ questo il programma del concerto che il giovanissimo ‘Quartetto d’archi Kreutzer’ terrà questa sera nella basilica di San Cesario sul Panaro, nell’ambito della rassegna “Note di passaggio”. Il concerto inizierà alle 21, l’ingresso è libero.


Il quartetto formato da Sara Pastine e Michele Poggio ai violini, Sara Marzadori alla viola e Giuseppe Franchellucci al violoncello, proporrà un percorso curioso e intrigante dal giovanile “Quartetto in sol maggiore K156” di Mozart al quartetto in sol maggiore “How do you do?” di Haydn, fino all’età contemporanea con due brani tratti dalla raccolta “44 duetti per due violini” di Béla Bartòk, in cui il compositore ungherese attinge alla tradizione popolare orientale e balcanica. Il concerto, realizzato in collaborazione con l’Istituto musicale Orazio Vecchi, si chiuderà con i “Duetti per due violini” di Luciano Berio che mettono alla prova le possibilità tecniche dello strumento.

Sara Pastine, nata a Sarzana nel 1980, frequenta l’ottavo corso di violino all’Istituto Orazio Vecchi. Ha ottenuto il primo premio nel concorso di Massa e nel concorso “I giovani per i giovani” di Ravenna.
Michele Poggio, nato a Forlimpopoli nel 1987, si è recentemente diplomato in violino con il massimo dei voti all’Istituto Orazio Vecchi. Ha fatto parte di gruppi da camera con particolare interesse per la musica del Novecento.
Sara Marzadori, nata a Bologna nel 1991, frequenta il settimo corso di viola al conservatorio Martini. Vincitrice di concorsi borse di studio, si è esibita nell’auditorium della Rai di Torino accompagnata dall’orchestra della Rai.
Giorgio Franchellucci, nato a Porto San Giorgio nel 1981, si è diplomato in violoncello all’Istituto Orazio Vecchi e ha preso parte a numerose iniziative di musica contemporanea.