Con un messaggio inviato a Omar Mansur, governatore della Provincia Saharawi di El Ayoun, da dieci anni legata da un patto di amicizia con la Provincia di Modena, l’assessore provinciale Stefano Vaccari ha espresso il cordoglio per la morte di almeno una decina di profughi avvenuta nei giorni scorsi in seguito a un naufragio al largo delle Canarie.

I giovani saharawi si trovavano su di un’imbarcazione di fortuna e cercano di raggiungere le isole spagnole per poi chiedere asilo politico. Oltre ai morti accertati, sono ancora numerosi i dispersi. Tra le vittime anche l’attivista per i diritti umani Naji Dohatem.

“La situazione nell’area è sempre più difficile e si stanno moltiplicando i casi di repressione ai danni della popolazione saharawi” ricorda l’assessore Vaccari che a fine febbraio ha guidato una delegazione di amministratori modenesi nel territorio del Tindouf, nel deserto sahariano, per partecipare alle celebrazioni del 30° anniversario della proclamazione della Repubblica araba Saharawi democratica (Rasd).
“Queste difficoltà, insieme alla crisi economica, stanno spingendo molti giovani – spiega Vaccari – a scegliere la strada dell’emigrazione illegale. Serve un rinnovato impegno da parte della comunità internazionale, e in particolare dell’Onu, per garantire che la situazione non diventi ancora più difficile e per mantenere viva la speranza di un popolo”.