Il 16 ottobre scorso ha preso il via a Carpi nord la raccolta porta a porta dei rifiuti. In tre settimane questa iniziativa ha consentito di raggiungere risultati decisamente positivi. Infatti il 67% dei rifiuti raccolti in questa zona sono stati inviati al recupero e al riciclo, rispetto ad una media comunale che nel 2005 a Carpi è stata del 37,3%.

Grazie al porta a porta sono finite in discarica dunque 50-60 tonnellate di rifiuti in meno alla settimana.

In questo quartiere si è abbondantemente superato dunque l’obiettivo del 55% di raccolta differenziata fissato dal Piano provinciale di gestione dei rifiuti. Questo risultato è stato possibile grazie alla piena collaborazione fra Comune ed Aimag spa nell’organizzazione di questa iniziativa, attraverso un lavoro di squadra efficace e coordinato che ha coinvolto, il Settore Ambiente e quello Comunicazione del Comune, oltre che la Polizia Municipale.

Si è realizzato un piano integrato e capillare di informazione e comunicazione e avviato tra settembre ed ottobre un rapporto diretto con le famiglie di Carpi nord, che sono state contattate da 39 ragazzi e ragazze (tutor). Da qualche giorno poi la Polizia municipale ha iniziato i controlli e ha già emesso le prime sanzioni verso comportamenti non rispettosi delle norme di comportamento in particolare per l’abbandono dei sacchetti di rifiuti fuori dai cassonetti o lungo le strade.

Ricordiamo che gli addetti di Aimag una volta a settimana raccolgono carta e cartone e rifiuti indifferenziati e due volte la settimana i rifiuti di tipo organico.
Comune e Aimag spa, grazie anche alla collaborazione dei cittadini, intendono consolidare i risultati ottenuti finora e, con l’opportuna gradualità, estendere il servizio in altre zone dell’area urbana, con l’obiettivo di ridurre il conferimento di rifiuti che vanno in discarica e aumentando il recupero di materia.

Il Comune ricorda inoltre che la raccolta porta a porta coinvolge 4400 famiglie e 600 imprese e attività commerciali: l’area della città interessata, suddivisa a sua volta in quattro microzone, è quella compresa tra via Manzoni-via Giovanni XXIII, la ferrovia Modena-Mantova, il canale Diversivo e la Tangenziale Losi.