Una rete di sostegno alle donne e alle coppie che affrontano una gravidanza inattesa, problematica o indesiderata. E’ l’obiettivo del progetto “Scegliere di Scegliere”, nato nel 2000, su iniziativa di un gruppo di lavoro multidisciplinare.

Ovvero: gli operatori dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Ramazzini di Carpi, rappresentanti delle istituzioni ed associazioni di volontariato – voluto e coordinato dal Prof. Giuseppe Masellis, Direttore del dipartimento di Ostetricia e Ginecologia – Salute Donna dell’Azienda USL di Modena.

Il progetto nasce dall’esigenza di operatori sanitari (obiettori e non obiettori) di riflettere, insieme a tutte le realtà presenti sul territorio, sull’applicazione della Legge 194/78 “Norme sulla tutela sociale della maternità e sulla interruzione volontaria di gravidanza”.

Scegliere di Scegliere” vuole superare le conflittualità ideologico/politiche, a volte strumentali, proponendo una rete di sostegno alle donne, indipendentemente dalla scelta di interrompere la gravidanza o di portarla a termine.

Il Progetto “Scegliere di Scegliere”, nella sua evoluzione, dopo 6 anni di lavoro, sta dimostrando che i Servizi Pubblici e le Associazioni, portatori di valori e competenze differenti, possono collaborare conservando la loro individualità, operando nei propri ambiti e con le proprie specificità.

“Quando una donna in difficoltà si rivolge ai servizi – spiega il Professor Masellis, responsabile del Progetto – l’operatore deve innanzitutto capirne i desideri, aiutandola a fare emergere la sua reale volontà.
Lo scopo primario che si prefigge il progetto è proprio quello di rimuovere i condizionamentidi vario genere (ristrettezze economiche, rapporti difficili con il partner, emarginazione, povertà culturale, violenze subite….) che impediscono alla donna, in uno stato così delicato, di effettuare una scelta consapevole.

Scegliere di Scegliere”, accoglie la donna in difficoltà per sostenerla ad affrontare consapevolmente una gravidanza inattesa, indesiderata o problematica, offrendo un approccio multifattoriale e multivaloriale alla complessità del problema.
La centralità della donna è il valore di riferimento fondamentale che tutti gli attori del progetto adottano per favorire un processo di consapevolezza, al fine di rendere possibile una scelta difficile nel limite di tempi ristretti.

Il progetto si basa sulla messa in atto di una “rete” di sostegno che coinvolge numerosi operatori e attori: operatori sanitari, servizi sociali, istituzioni, associazioni di volontariato e altri.

Grande attenzione è rivolta ai bisogni formativi degli operatori della rete: “Scegliere di Scegliere” ha messo in atto un progetto di formazione con lo scopo preciso di offrire strumenti adeguati e codificati per affrontare le storie delle donne in difficoltà e per permettere il dialogo fra tutti i soggetti coinvolti negli interventi
Per crescere insieme e per rispondere ai bisogni della donna, i membri del gruppo multidisciplinare soddisfano attraverso il percorso formativo i seguenti bisogni: lavorare sul piano della relazione con la donna e fra gli stessi operatori; autocoscienza rispetto ai processi che si innescano quando il proprio sistema di valori è diverso da quello degli altri; corretta informazione sia sulla legge 194/78 sia sui diritti della donna in gravidanza; acquisizione di strumenti condivisi per la pianificazione ed il monitoraggio degli interventi.
In sei anni di incontri e di lavoro volti al miglioramento continuo, il Gruppo ‘Scegliere di Scegliere’ ha raggiunto i seguenti importanti obiettivi: presentazione del progetto; formazione per i medici di famiglia, ginecologi, ostetriche, assistenti sociali; incontro di formazione per gruppo di lavoro con il Prof. Tognoni (Consorzio Mario Negri); produzione di un opuscolo rivolto alle le donne in difficoltà, contenete tutte le informazioni utili per poter accedere ai servizi, pubblici e privati, presenti sul territorio, che la rete mette a disposizione; lettera informativa rivolta ad esponenti politici.
Scegliere di Scegliere” è un modello ben riuscito, che può essere condiviso da altre realtà e, quindi, riproponibile e replicabile anche in ambito nazionale.

Il gruppo di lavoro “Scegliere di Scegliere”
Responsabile progetto: Prof. Giuseppe Masellis (Direttore Dipartimento di Ostetricia/Ginecologia- Salute Donna Azienda USL Modena)
Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia-ospedale di Carpi: Prof. Giuseppe Masellis, Dr.ssa Cristina Galassi, Dr.ssa Emanuela Carossino, Dr. Matteo Crotti, Ost. M. Rita Cassiani, Dr.ssa Giorgia Regnani, Dr. Alessandro Ferrari, Dr.ssa Federica Piccinini
Consultorio Familiare-Salute Donna di Carpi: Dr.ssa M. Dirce Vezzani

Consultorio Diocesano-Carpi: Dr.ssa Marzia Veratti

Servizio di Accoglienza alla Vita-Cavezzo: Dr. Rodolfo Barbieri, Sig.ra Laura Michelini

Commissione per le Pari Opportunità Comune di Carpi: Sig.ra Daniela De Pietri
Assessorato Servizi Sociali Comune di Carpi: Dr.ssa Liana Balluga

Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII: Sig. Andrea Mazzi, Sig.ra Paola Dalmonte
Rappresentante medici di medicina generale: Dr. Gianluca Gualdi

Laboratorio per il cittadino competente sistema comunicazione-Azienda USL Modena: Dott.ssa Monica Daghio