La Cina e le relazioni dell’Italia con il Paese asiatico da alcuni anni entrato nel WTO – World Trade Organization sono al centro di un’iniziativa promossa della Cattedra di Diritto internazionale della facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, diretta dal prof. Andrea Gioia.

Domani, giovedì 23 novembre, alle ore 10.30, nell’Aula IV della facoltà di Giurisprudenza (via Università 4), a Modena, il prof. Winfried Huck, docente di diritto degli affari presso l’Università di Braunschweig/Wolfenbüttel in Bassa Sassonia (Germania), terrà una conferenza, in lingua inglese, dal titolo “Status and perspective of the Chinese intellectual property law after five years of accession to the WTO – La tutela delle proprietà intellettuale in Cina a cinque anni dall’ingresso nell’Organizzazione Mondiale del Commercio:situazione e prospettive”.

L’iniziativa, aperta ai professionisti, agli esperti e a tutti gli interessati, organizzata con il sostegno della facoltà di Giurisprudenza e del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Ateneo, si inserisce nell’ambito dell’attività didattica del Dottorato di ricerca in Scienze giuridiche e del Master “Contratto e mercato”.

L’intervento del prof. Winfried Huck cercherà di fare il punto sull’effettivo allineamento cinese, a cinque anni dal suo ingresso nel WTO, agli standard minimi richiesti, soprattutto in materia di tutela della proprietà intellettuale per poter far parte della massima organizzazione del commercio internazionale.