Sabato prossimo, nel corso di un’intensa giornata di manifestazioni, verrà presentato a Ginosa di Taranto il film Rondinelle d’Italia, prodotto dalla Mediavision di Reggio Emilia (durata 1.07, testi storici e interviste di Antonio Canovi, regia di Nico Guidetti) sotto l’impulso dei sindacati pensionati Cgil di Taranto e Reggio Emilia.

Il film nasce da un progetto storico e si compone di interviste raccolte all’interno di una specifica filiera migratoria (la piana di Ginosa, tra le Murge e lo Ionio) sul duplice versante emiliano e pugliese e racconta di un fatto ancora poco rappresentato nella vicenda italiana contemporanea: il ruolo svolto dalle migrazioni interne nella trasformazione socio-economica della società emiliano romagnola da territorio agricolo ad area ad alto valore industriale.

Il valore culturale e il significato civico di questa storia – rimasta per decenni quasi “invisibile” – ha trovato il duplice riconoscimento delle due regioni coinvolte, Emilia Romagna e Puglia, le quali hanno accordato il patrocinio all’iniziativa.

Alla “prima” di Ginosa parteciperà oltre al sindaco di Poviglio e agli autori del documento, sarà presente anche il consigliere regionale Gianluca Rivi che sottolinea come “questo documento ci aiuta a capire il fenomeno migratorio che negli anni 60 e 70 ha investito consistentemente alcuni comuni della Bassa e più in generale l’asse della via Emilia. Capire e conoscere ciò che è stato allora ci sarà certamente di aiuto per trovare le giuste chiavi di lettura del nuovo e più complesso flusso migratorio di questi ultimi anni. E’ per questo motivo che la Regione Emilia Romagna ha concesso il proprio patrocinio alla giornata di Ginosa, che sarà anche una occasione per rinsaldare i rapporti di amicizia e collaborazione tra la nostra terra e quella Pugliese”.