Sul problema dei parcheggi presso il nuovo Ospedale di Baggiovara ancora nessuna intesa fra Azienda USL e Organizzazioni Sindacali. Dopo oltre un mese di trattative, anche l’incontro del 18 ottobre è risultato del tutto insoddisfacente.

Come è noto dal mese di ottobre i cittadini e gli operatori che arrivano a Baggiovara sono costretti a pagare il parcheggio, per effetto di una programmazione che ha sottostimato i bisogni ed è stata altrettanto carente nel prevedere soluzioni alternative.
Il risultato è quello di un affollamento ingestibile nella parte esterna,
con operatori che dovendo garantire servizi sanitari lasciano la propria auto dove capita, mentre ai cittadini restano i posti a pagamento.
L’Azienda USL cerca i spostare parte della responsabilità sulla società che gestisce i parcheggi, rifugiandosi nella necessità di ridiscutere ora e più complessivamente gli accordi relativi ai servizi assegnati al privato.

La FP/Cgil Sanità di Modena ritiene che non si possano aspettare ancora soluzioni così improbabili, non chiede alla collettività di investire altre risorse per fare nuovi posti auto e non intende favorire alcuna speculazione, ma tutelare chiaramente il diritto dei dipendenti a non vedersi ridotto lo stipendio attraverso azioni trasversali.
Per questi motivi ha proposto alle altre Organizzazioni Sindacali di convocare immediatamente assemblee sui posti di lavoro per decidere con i lavoratori le azioni da intraprendere per ottenere risposte certe in tempi certi. Allo stesso modo il Sindacato sostiene che devono essere adottate misure urgenti per favorire proprio coloro che hanno più bisogno di servirsi di una sanità che, anche a Modena, resta costantemente in difficoltà economiche.

FP/Cgil Sanità Modena