Da domani a domenica 12 novembre, Villa Smeraldi (via Sammarina – San Marino di Bentivoglio) ospiterà la mostra “Il bifolco, la massaia e la famiglia contadina. Il lavoro e la vita rurale nei dipinti di Don Antonio Malaguti”.


Le 94 tavole esposte ritraggono con ricchezza di particolari scene della vita contadina degli anni ’20. Sono state realizzate a partire dal 1975,
sulla base dei ricordi di gioventù dell’autore, nato in una famiglia di mezzadri, diventato poi sacerdote, parroco e infine Cappellano dell’Ospedale Civile di San Giovanni in Persiceto, comune dove tuttora risiede.

L’esposizione è organizzata dall’Istituzione Villa Smeraldi, dal Comune di Castel Maggiore, dall’assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna, dal Comune di Bentivoglio, in collaborazione con il Gruppo della Stadura, con il patrocinio dell’Ufficio scolastico provinciale e con il sostegno di Granarolo spa.

All’inaugurazione, domani alle 16, interverranno Paolo Marcheselli, direttore dell’Ufficio Scolastico provinciale di Bologna, Luciano Sita, presidente di Granarolo spa, Vladmiro Longhi, sindaco di
Bentivoglio, Marco Monesi, sindaco di Castel Maggiore, Dede Auregli, dirigente del Servizio cultura della Provincia di Bologna, Francesco Fabbri, presidente del Gruppo della Stadura, Valerio Gualandi, presidente dell’Istituzione Villa Smeraldi.

La mostra, particolarmente rivolta al pubblico delle scuole e delle famiglie, rimarrà aperta nei giorni festivi dalle 14,30 alle 18,00, nei giorni feriali solo con visita guidata per gruppi su prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla segreteria del Museo (tel.051 891050).