I migliori vivaisti d’Italia si danno appuntamento per presentare la loro produzione d’eccellenza a ‘Piante e animali perduti‘. La manifestazione che unisce piante e fiori dimenticati, razze autoctone di animali da allevamento in via d’estinzione, e prodotti artigianali di un tempo lontano, quest’anno torna per la decima volta a colorare e profumare strade e piazze del centro di Guastalla.

Sabato 23 e domenica 24 settembre 2006 la cittadina gonzaghesca sulle rive del Po si trasforma in un giardino, in una corte contadina, in un grande mercato di sementi, frutti, ortaggi, tra cui il comune denominatore è la biodiversità. Lungo i portici secenteschi, trasformati in estemporaneo giardino, scopriamo i segreti delle rose antiche, salvate dalla passione di vivaisti collezionisti e qui accostate ad ortensie, dalie e crocosmie, a creare un sofisticato viaggio dei sensi, tra il profumo intenso delle rose inglesi e la varietà cromatica delle cinesi.

In mostra, accanto a piante acquatiche e fitodepuratrici, risorse insostituibili per piccoli specchi d’acqua domestici, possiamo ammirare frutti antichi ormai scomparsi dalle campagne, piante che hanno trovato nuova dimora nei giardini grazie a bellezza e rusticità. La pera briaca, verde di buccia e rossa di polpa, la succosa pera mora di Faenza, la mela Cavilla di origine germanica cinquecentesca o la Renetta Champagne coltivata in Francia dal 1700, fino alle giuggiole o alle nespole, frutti dal sapore desueto di piante dall’aspetto suggestivo.
Una splendida occasione per incontrare un’altra idea di giardino.

Per informazioni:
Iat – Comune di Guastalla 0522.219812.