Sei clandestini di nazionalità rumena sono stati scoperti dagli operatori della Polizia Municipale di Modena all’interno di un appartamento nella zona di San Faustino. Si tratta di cinque donne, di cui tre minorenni, tutte dedite alla prostituzione. La sesta persona identificata è il fratello di una delle ragazze fermate.

La scoperta dell’appartamento occupato dai clandestini è stata possibile grazie alla segnalazione di un residente.
L’uomo si è recato al comando di viale Amendola per denunciare la situazione insostenibile a causa della musica ascoltata ad alto volume nell’appartamento ad ogni ora del giorno e della notte.
I tre rumeni maggiorenni sono stati denunciati per violazione alla legge Bossi – Fini mentre le tre minorenni sono state affidate ad una struttura protetta.