“Dopo anni di “indifferenza” alle continue sollecitazioni provenienti dalle Organizzazioni Sindacali di categoria, prime fra tutte la Consap, le Istituzioni preposte alla gestione della sicurezza ed al governo della città, hanno finalmente “riconosciuto” che Modena sta lentamente ma inesorabilmente degenerando dal punto di vista della sicurezza e dell’ordine pubblico”.

“Come si legge dai quotidiani, sono sempre di più i cittadini che segnalano un aumento della criminalità nei propri quartieri, a conferma di una sempre più crescente invasione criminale, che riduce inequivocabilmente la qualità della vita delle persone oneste, che vorrebbero godere appieno della propria libertà.
Restano però molti dubbi sulle strategie decise durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che si dovrebbero basare, a quanto pare, sull’impiego di forze di cui la Polizia di Modena da troppi anni non dispone!
Ecco che allora il “nodo” della sicurezza a Modena, rischia di rimanere solamente un “problema politico”, quando invece è e rimane un problema reale da affrontare senza remore.
Per combattere il degrado e la criminalità diffusa occorre pattugliare il territorio e portare avanti indagini di polizia giudiziaria, ma per farlo sono necessari i poliziotti.
E quando diciamo poliziotti, non intendiamo, quelli che arrivano alle nove del mattino dai Nuclei Prevenzione Crimine e se ne vanno alle tredici, che possono fungere sicuramente da valido supporto, ma non sono di certo la soluzione dei problemi d’organico modenesi.
Quando diciamo poliziotti, indendiamo quelli che il Ministero dell’Interno dovrebbe trasferire in maniera definitiva a Modena per appianare la grave carenza di organico che affligge la Questura e tutti gli altri Uffici periferici, tra cui spiccano sicuramente Sassuolo e Mirandola, che in questi giorni hanno perso rispettivamente quattro e due agenti.
Ora, secondo quanto stabilito dal Ministero dell’Interno nelle giornate del 15 e 17 settembre termineranno il 61° e 62° Corso di Formazione per Agenti di Polizia, di cui il Servizio Risorse Umane ha già deciso la destinazione ultima del trasferimento.
Per questo motivo, non resta che aspettare e vedere se le tante parole spese sulla sicurezza e le richieste di rinforzi provenienti dai Sindaci di Modena, Sassuolo, Carpi e Mirandola verranno ascoltate o se, come è già successo altre volte, rimarranno lettera morta.
La cosa certa è che la situazione in cui versa la Polizia modenese, così come le tante richieste di maggiore sicurezza provenienti dai cittadini, non potranno essere “ignorate” ancora a lungo.
Per questo motivo, non resta che ‘aspettare!”

(Michele Goldoni – Segretario Generale Provinciale CONSAP)