Ponte Po. Chiude al traffico a partire da domenica 27 agosto e fino domenica 3 settembre il ponte Po fra Boretto e Viadana.

Durante gli otto giorni di chiusura del ponte sarà infatti possibile eseguire i lavori di:
impermeabilizzazione dell’impalcato di tutto il viadotto (dopo la fresatura del manto bituminoso, attualmente in fase di ultimazione); posa dei montanti del guard rail di separazione tra il traffico veicolare ed il marciapiede posto ad est, per un fronte di oltre 1600 metri; inizio della bitumatura del piano viabile; opere verie di manutenzione e segnaletica.

La chiusura totale del ponte al transito si rende necessaria per recuperare alcune settimane sulla durata complessiva dei lavori ed abbreviare pertanto i disagi alle popolazioni rivierasche delle provincie di Reggio, Parma e Mantova. Tutte questi interventi richiederebbero infatti una durata superiore ai 30 giorni, se si dovessero svolgere in presenza del traffico.

Negli otto giorni di chiusura del ponte, il traffico sarà opportunamente regolamentato con l’apposizione della necessaria segnaletica. Al fine di ridurre al minimo i disagi, sono stati previsti alcuni percorsi alternativi. I veicoli provenienti da Viadana, saranno indirizzati sulla Sp 93 della provincia di Mantova in direzione Dosolo e da qui sulla Sp 35 Guastalla-Ponte Po, verso Guastalla; i veicoli provenienti da Poviglio (Sp 358R di Castelnuovo), diretti a Mantova, in corrispondenza dell’incrocio con la Sp 62R della Cisa a Boretto, saranno indirizzati verso Gualtieri e Guastalla; sulla SP 63R del Valico del Cerreto, a Cadelbosco di Sopra, in corrispondenza dell’incrocio con la Sp 358R di Castelnuovo e in corrispondenza dell’incrocio con la Sp 62 della Cisa-variante, verranno posti segnali di preavviso della chiusura del ponte Po tra Boretto e Viadana.

Ponte del Baccanello. Contemporaneamente alla chiusura del ponte Po, viene invece riaperto al traffico, lunedì 28 agosto, il ponte sul Crostolo in località Baccanello a Guastalla, lungo la Sp 62R. Il ponte ha infatti subito un intervento per la messa in sicurezza, che ha comportato un innalzamento del livello dell’impalcato rispetto al livello idrico del corso d’acqua sottostante. Tale intervento si è reso necessario in seguito agli eventi di piena dell’ottobre 2000. Intervento analogo era stato eseguito sull’adiacente ponte ferroviario.
Le opere di adeguamento del ponte del Baccanello hanno compreso anche la realizzazione di una pista ciclo-pedonale laterale ed il rifacimento delle barriere, sia sulle rampe di accesso, sia sul ponte stesso.

“Si tratta di interventi di grande rilievo per la viabilità della Bassa – ha commentato l’assessore alla Mobilità sostenibile della Provincia Luciano Gobbi – che da un lato tendono a migliorare le condizioni del traffico veicolare e dall’altro lato hanno come bussola la sicurezza in un territorio che ha caratteristiche estremamente particolari”.