Caldo è alcol hanno giocato un brutto scherzo ad un 50enne modenese che ieri pomeriggio è passato attraverso una vasta serie di disavventure fino al ricovero obbligatorio in ospedale.

Il personaggio in questione, alla guida della propria vettura, ha cominciato tamponando un furgone all’incrocio Morane-Don Minzioni: lievi danni materiali, nessun ferito, ma conducente del furgone esterrefatto nel vedere l’investitore allontanarsi come se nulla fosse successo. Poco dopo, in via Buon Pastore, il secondo episodio: solito tamponamento, questa volta ai danni di una vettura e con lievi ferite per la persona al volante.
Imperterrito il nostro uomo si è di nuovo allontanato senza prestare soccorso, ma è comunque rimasto in zona, tanto che la pattuglia della Polizia Municipale, intervenuta sul teatro del secondo incidente, lo ha individuato e bloccato: dati i precedenti e lo stato di evidente alterazione, gli agenti gli hanno immediatamente ritirato la patente.

Ma non è finita qui.
Una volta rientrato a casa, l’uomo ha litigato con tutti i componenti della famiglia e l’agitazione era tale da richiedere l’intervento del medico sul posto.
Alle 19,30 circa, il tutto era iniziato poco dopo le 13, la vicenda si è conclusa con il ricovero obbligatorio nelle strutture specializzate del Policlinico.