In crisi d’astinenza con l’aiuto del padre è evasa dagli arresti domiciliari per farsi accompagnare a comprare droga. Per questo i carabinieri di Scandiano hanno arrestato una donna, 38 anni, tossicodipendente. Il padre, pensionato, e’ stato invece denunciato per favoreggiamento personale.


Ieri sera i carabinieri hanno suonato alla porta dell’abitazione, per accertarne la presenza, hanno saputo dalla madre che la giovane non era in casa, e che circa mezz’ora prima era uscita con il genitore perche’ ”stava molto male”, facendo capire che si era recata a Modena per acquistare droga. Piu’ tardi padre e figlia sono stati intercettati in auto mentre facevano ritorno a casa. La donna non aveva stupefacente con se’, ma solo perche’ se l’era gia’ iniettato, come hanno dimostrato le sue condizioni e una siringa, usata da poco, che aveva in tasca.
La donna, M.M., dopo aver
trascorso la notte nel carcere reggiano e’ comparsa in mattinata in Tribunale, accompagnata dai carabinieri. Al termine dell’udienza il processo e’ stato fissato per settembre e alla giovane sono stati nuovamente concessi gli arresti domiciliari nell’abitazione dei genitori.