Entra nel vivo con un doppio appuntamento la terza edizione del Festival “Arte a Sei Corde”, diretto dal Maestro Andrea Candeli, organizzato in collaborazione con APT di Fanano, Pro Loco di Montecreto, Pro Loco di Riolunato, Associazione MusicaComune e con il sostegno della Provincia di Modena e di sei comuni dell’Appennino modenese (Fanano, Fiumalbo, Pavullo, Riolunato e Sestola).


Lunedì 17 luglio al Chiostro degli Scolopi di Fanano (ore 21) ci sarà il concerto degli Hombres de Tango, duo composto da Giampaolo Bandini (chitarra) e Cesare Chiacchiaretta (bandoneon). Gli Hombres de Tango, con uno spiccato senso per il gusto della sorpresa e dell’azzardo, disegnano il complesso e poetico universo del tango. L’ampio vibrato del bandoneon (strumento ad ancia, con mantice, ispirato alla concertina e alla fisarmonica), così come il vibrato lento e profondo della chitarra creano una fantasia musicale che non è una faticosa conquista ma un biologico respiro della mente, un’emozione ottenuta cercando la precisione.


Il programma prevede l’esecuzione di “Bandoneon”, “Adios Nonino”, “Lo que vendrà”, “Oblivion”, e “Libertango” (A. Piazzola), “Amatola” (J.R. La calle), “Gallo ciego” (A. Bardi), “El Choclo” (A. Villoldo), “Por una cabeza” e “El dia que me quieras” (C. Gardel).


Giampaolo Bandini è oggi considerato tra i migliori chitarristi della sua generazione. Brillantemente diplomatosi a soli diciannove anni, deve la sua formazione musicale al Maestro Giovanni Puddu. Sul versante cameristico si è formato presso la prestigiosa Accademia Pianistica di Imola ed è stato componente dell’unico duo di chitarre riuscito ad entrare nell’albo d’oro dei più prestigiosi concorsi internazionali di musica da camera. Dal 1990 è ospite, sia come solista che in varie formazioni cameristiche, delle più importanti istituzioni concertistiche italiane ed estere. Bandini figura inoltre regolarmente come solista e con orchestra nei cartelloni dei più importanti Festival d’Europa, Stati Uniti e Sud America. Attualmente è docente di chitarra presso l’Accademia Musicale del Teatro Cinghio di Parma e di musica da camera presso l’Accademia “F. Tarrega” di Pordenone.


Cesare Chiacchiaretta si è dedicato sin da giovanissimo allo studio della fisarmonica per poi intraprendere ed affiancargli quello del bandoneon. Ha studiato con il Maestro Claudio Calista presso l’Accademia Musicale Pescarese, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari nel 1995. Ha tenuto concerti per le più prestigiose società concertistiche in Italia e all’estero sia come solista che in varie formazioni cameristiche. E’ stato premiato nei più importanti concorsi nazionali ed internazionali di esecuzione solistica e cameristica. Suona sin dalla sua fondazione nel quintetto di fisarmoniche Accord’Ance, originale ensemble con il quale ha effettuato numerosissimi concerti e ottenuto importanti riconoscimenti in competizioni internazionali. Si dedica da sempre con particolare dedizione alla musica di Astor Piazzolla della quale è un profondo conoscitore. Ha suonato come solista con importanti orchestre e direttori proponendo le più significative opere solistiche del suo strumento.


Sempre lunedì 17, nella Piazzetta del Centro Storico di Sestola (ore 21), andrà in scena il Trio Oncle Archibald, composto da Massimo Valvasori (gypsy guitar), Enrico Zanella (gypsy guitar) e Alessandro Arcuri (double bass). Il gruppo riprende le pagine più significative del repertorio gypsy swing, costituito dalle basi estetiche del jazz anni ‘30/’40 contaminate dalla cultura popolare parigina e dalla tradizione tzigana manouche.
L’incalzante sezione ritmica costituita da chitarra e contrabbasso, le melodie raffinate, i numerosi episodi virtuosistici costituiscono alcuni degli elementi di questa musica che continua ad essere riproposta pressoché immutata e ancora oggi esercita il suo perdurante fascino.


Massimo Valvasori, compositore, chitarrista, programmatore, insegnante di musica, dopo gli iniziali studi di chitarra classica, si è dedicato alla chitarra moderna frequentando seminari e lezioni di musicisti. Ha iniziato l’attività professionale agli inizi degli anni ’80 suonando i più svariati generi musicali, dal rock al jazz alla musica da ballo, collaborando con diversi musicisti, scrivendo colonne sonore per spettacoli teatrali ed incidendo negli studi di registrazione. Da oltre quindici anni insegna chitarra nelle scuole di musica ed è attualmente docente di Chitarra Moderna presso la Civica Scuola di Musica di Este. Svolge abitualmente l’attività di compositore, scrivendo canzoni e realizzando provini, colonne sonore e supporti musicali in genere.


Enrico Zanella si è diplomato in chitarra e armonia presso l’Accademia di musica moderna sotto la guida di Giuseppe La Monica, e nel 2000 ha partecipato a Los Angeles al corso di perfezionamento della scuola di musica “Lama”. Nell’estate del 2001, a Siviglia, ha modo di studiare la musica popolare flamenca con musicisti locali.
Il suo interesse a 360° per la musica lo porta all’approccio con stili molto diversi, a partire dalla musica popolare napoletana per arrivare a quella sacra della “Misa Criolla”, la cui esperienza culmina, dopo una lunga tournèe nel nord Italia, con la registrazione del cd “Le voci della neve”, assieme al coro Tomas Luis De Victoria. È fondatore dell’Associazione musicale “Musicology”, una scuola di musica moderna dove svolge attività didattica per i corsi di chitarra e armonia e composizione.


Alessandro Arcuri ha iniziato la sua attività di bassista in diverse formazioni rock venete, pubblicando anche alcuni dischi. Si è avvicinato poi al blues e al jazz, grazie alla frequentazione della scuola di musica Thelonious Monk di Dolo, sotto la guida di Franco Testa con cui ha intrapreso anche lo studio del contrabbasso. Come contrabbassista ha sostenuto quindi un’intensa attività live col sestetto swing dei Santi Senza Nome, con cui ha suonato in diverse rassegne musicali e spettacoli. Recentemente ha partecipato ad alcuni spettacoli del cantante ed attore teatrale franco-tedesco Boris Ruge e ha iniziato una collaborazione col cantautore Alessandro Grazian, suonando il contrabbasso sia nelle sue esibizioni dal vivo che nel suo disco d’esordio, attualmente in fase di post-produzione.



Fra gli altri appuntamenti da segnalare, a Sestola dal 17 al 22 luglio, il Master Class di alto perfezionamento del Maestro Alberto Ponce, un punto di riferimento all’interno del Festival che offre la possibilità di un alto profilo di perfezionamento musicale. La carismatica personalità del Maestro Ponce, professore all’Ecole Normale de Musique di Parigi, ha richiamato nelle due precedenti edizioni molti giovani chitarristi provenienti da diverse regioni italiane. Si è così creato un clima positivo e stimolante, in cui l’esperienza didattica si fonde con la dimensione di un sereno confronto all’insegna della sensibilità musicale. Momento particolarmente atteso dai corsisti è il concerto finale, che conclude l’esperienza nella privilegiata cornice di Sestola.


A Fanano, dal 17 al 23 luglio in località Canevare, si terrà il campus estivo “Arte a Sei Corde”, alla presenza del Maestro di chitarra classica François Laurent e del Maestro di flauto Fulvio Fiorio. Il campus è un vero e proprio laboratorio per chitarristi e flautisti, con lo spirito di fare musica insieme ai giovani, in un contesto privilegiato e in un periodo dell’anno in cui l’attività dei conservatori è sospesa. Punto d’arrivo sono i momenti di gratificazione alla partecipazione dei concerti finali.