La chiusura dei principali mercati ortofrutticoli emiliano romagnoli e del nord Italia nel ponte del 2 giugno crea qualche grattacapo ai frutticoltori modenesi che sono nel pieno della raccolta della frutta rossa.


A segnalarlo è la Cia di Modena ricordando che i frutticoltori non potranno conferire prodotto per tre giorni consecutivi nel bel mezzo della campagna cerasicola, in un momento di grande consumo, ma anche con problemi che derivano dalla deperibilità di produzioni d’eccellenza come i duroni di Vignola.

“Per fortuna sarà operativo il mercato di Vignola – dice Vincenzo Amadori, direttore della Cia – ma sarà fortemente condizionato dal fermo della struttura annonaria di Bologna, nella quale arrivano normalmente partite consistenti proprio dal Bettolino”. La rinfrescata dei giorni scorsi è stata provvidenziale, aggiunge il direttore della Cia, perché rallenta la maturazione dei duroni “ma tre giorni di chiusura sono veramente tanti”.

La pioggia, intanto, sembra non avere creato danni alla frutta. “Il vento ha asciugato le piante – continua Amadori – ma se il maltempo e le piogge dovessero perdurare, potrebbero insorgere malattie fungine con perdite di prodotto: è per questo che i cerasicoltori non si possono permettere di fermare la raccolta anche per un sol giorno”.