Via libera dalla Provincia di Modena al protocollo d’intesa con la Regione e le Province di Reggio Emilia e Ferrara sulla realizzazione dell’autostrada regionale Cispadana. Il documento, approvato nei giorni scorsi dalla Giunta provinciale, conferma la scelta strategica della Regione Emilia Romagna di puntare sulla realizzazione di un’autostrada di collegamento tra l’Autobrennero e la Padova-Bologna, superando l’ipotesi di superstrada sulla quale si era finora ragionato.

“La titolarità dell’opera – ricorda Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena – ora passa alla Regione che intende realizzare l’infrastruttura in project financing con il contributo dei privati”.

Il costo complessivo sarà di circa un miliardo e 100 milioni di euro come previsto dallo studio di fattibilità della Regione che conferma i corridoi già individuati.

In base all’intesa, le Province si impegnano a collaborare con la Regione per accelelare il più possibile le procedure, coordinando i Comuni interessati dall’opera.

“Siamo disponibili – commenta il presidente Sabattini – a creare subito un tavolo con le istituzioni locali per valutare tutti gli aspetti relativi alle scelte progettuali. Apriremo anche un confronto con il mondo economico e sociale per creare il consenso necessario alla costruzione di un’opera importante per la crescita e lo sviluppo del territorio”.

L’autostrada partirà dal casello di Reggiolo-Rolo sull’A22 per terminare al casello di Ferrara sud sull’A13, ma la Provincia di Reggio Emilia ha proposto di farla arrivare fino al mare trasformando in autostrada la superstrada dei lidi ferraresi.