Il Comune di Modena ha aderito all’Associazione “Rocca di pace – Laboratorio di ricerca e formazione”, l’organismo che ha sede a Sestola e che ha come obiettivo primario la “progettazione e costruzione di luoghi dove sia possibile prefigurare la pace”.

La delibera di adesione all’associazione, approvata con il voto favorevole della maggioranza e il voto contrario dell’opposizione, è stata illustrata in Consiglio dall’assessore alla Cultura Mario Lugli, che ha sottolineato come Rocca di Pace si impegni a “promuovere la cultura della pace, finalizzata a comportamenti di pace, attraverso lo studio, l’informazione e lo studio. In questa chiave – ha spiegato Lugli – la rocca di Sestola diventa un luogo sullo stile di Monteveglio o Montesole, cioè un luogo di confronto e stage sui temi della pace”.

Lo statuto prevede anche che l’associazione proponga “le proprie attività alle Scuole materne, elementari, medie e superiori del territorio, alle classi scolastiche in gita, alla popolazione del territorio, a turisti e sportivi, a studenti universitari in corsi residenziali, a insegnanti, educatori, genitori, formatori, operatori sociali e del volontariato, a politici e amministratori, a giovani in Servizio Civile, a corpi civili impegnati in zone di tensione, alle parti in confitto, a tutte le persone interessate alla pace”.
L’adesione all’associazione comporta il versamento di una quota associativa annuale di 200 euro.