La polizia di Bologna ha sgomberato il Ca.cu.bo., cantiere culturale bolognese, di via Santa Caterina di Quarto, perchè oggetto di un sequestro preventivo chiesto dal Pm della Procura Bolognese, Lorenzo Gestri. Nei pressi del locale, il primo maggio scorso, una ragazza di 21 anni finì in coma dopo aver ingerito dell’ecstasy.

In seguito alle indagini della squadra mobile sull’episodio, alcuni giovani hanno raccontato di avere acquistato droga (soprattutto ecstasy e anfetamine) sia all’interno che all’esterno del centro sociale per poi consumarla una volta dentro, al ritmo di musica techno.

Sulla base di tali dichiarazioni, il Pubblico ministero ha aperto un fascicolo contro ignoti nel quale vengono ipotizzati i reati di spaccio e agevolazione al consumo di droghe.