Le industrie e le imprese artigiane che producono rifiuti speciali non pericolosi non hanno più l’obbligo di presentare alla Camera di Commercio la denuncia annuale dei rifiuti (Mud), la cui scadenza era prevista per il 30 aprile. Lo comunica la Provincia di Modena, organo di controllo in materia ambientale e in particolare di gestione dei rifiuti.


L’adempimento è stato abolito dal nuovo Codice delle leggi in materia ambientale che entrerà in vigore il 29 aprile, un giorno prima della scadenza del Mud. Quindi, come ha chiarito in questi giorni il ministero dell’Ambiente con una nota inviata a Unioncamere, già da quest’anno la dichiarazione non deve più essere presentata.

Il provvedimento riguarda anche i rifiuti derivanti dalle attività di recupero e smaltimento e i fanghi derivanti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e dall’abbattimento di fumi.

L’obbligo rimane, invece, per le attività di raccolta, trasporto, commercio, intermediazione, smaltimento e recupero dei rifiuti e per le imprese e gli enti che producono rifiuti pericolosi, a meno che non abbiano affidato lo smaltimento al servizio di raccolta. Il Mud potrà essere presentato alla Camera di commercio fino al 2 maggio 2006.