Otto caprioli e un daino investiti lungo le strade modenesi, mentre un altro capriolo è stato soccorso e salvato in un cortile di un’abitazione. E’ stato un fine settimana particolarmente impegnativo per la Polizia provinciale e per i volontari del Centro soccorso animali che si occupano del recupero degli animali selvatici in difficoltà.

In queste settimane, infatti, i caprioli si muovono con maggiore frequenza rispetto ad altri periodi dell’anno, alla ricerca di nuovi territori. E spostandosi, attraversano pericolosamente strade e arterie di grande percorrenza, soprattutto nelle zone collinari e montane, con seri rischi per gli automobilisti.

Nella notte di domenica 23 aprile a Maranello sono stati salvati due caprioli: il primo si era smarrito all’interno di un cortile di un’abitazione, il secondo era stato investito sulla via Giardini nella zona di Montagnana.
A Fanano la Polizia provinciale è intervenuta, sempre nella notte di domenica, per salvare un daino e un capriolo feriti, probabilmente dopo essere stati urtati da un’auto. Sempre domenica, tre caprioli sono stati trovati morti, quasi certamente dopo essere stati investiti, nella zona di Sassuolo: a S.Michele, in via Ancora e a La Veggia.
A Pavullo, nella notte di venerdì 21 aprile è stato soccorso un capriolo investito a Querciagrossa; altri due caprioli sono stati raccolti feriti a Vignola e a Ligorzano di Serramazzoni.

Gli animali feriti sono ora ospitati nel centro soccorso animali di via Nonantolana dove saranno curati per poi essere liberati.
Per le segnalazioni di animali selvatici feriti e in difficoltà sono attivi 24 ore su 24 alcuni numeri telefonici: 339 8183676-339 3535192 oppure è possibile chiamare anche il servizio 118.
L’attività di recupero di questi animali viene eseguita dalla Polizia provinciale in collaborazione con i volontari del Centro soccorso animali di Modena sulla base di un apposita convenzione con la Provincia di Modena.