Le Organizzazioni Sindacali di categoria e le RSU degli stabilimenti Italtractor della provincia di Modena sono a comunicare che, a fronte di una richiesta di incontro informativo circa l’acquisizione del gruppo Italtractor da parte della multinazionale inglese Titan Europe, la direzione aziendale Italtractor ha dichiarato di voler procedere entro la fine dell’anno alla chiusura dello stabilimento di Settecani di Castelvetro.


L’Azienda ha motivato tale scelta con la necessità di abbattimento dei costi sul prodotto e di recupero di competitività nei confronti dei competitor nazionali e esteri. Si ricorda che lo stabilimento di Castelvetro ha già subito una pesante riduzione del personale nel recente passato, passando dagli oltre 400 dipendenti del 2001 agli attuali 150 circa.

Il sindacato e i lavoratori della ITM hanno espresso netta contrarietà al progetto aziendale, ritenendolo inadeguato al recupero competitivo ipotizzato e, soprattutto, privo di garanzie e prospettive per il futuro del personale attualmente occupato.

Hanno proposto l’individuazione di una struttura produttiva, anche nei comuni limitrofi, più consona agli attuali volumi produttivi e al numero dei dipendenti che preveda gli indispensabili investimenti tecnologici per garantire prospettive future sia alle attività produttive, che all’attuale occupazione dello stabilimento di Castelvetro.

A tal proposito il sindacato ha intrapreso un percorso di coinvolgimento delle istituzioni, in quanto garanti dei processi di riorganizzazione del passato e di mantenimento del sito produttivo. Le assemblee dei lavoratori hanno deciso che al perdurare della posizione aziendale, saranno messe in atto le forme di lotta utili alla difesa di ogni posto di lavoro dello stabilimento ITM di Castelvetro.