Si e’ aggravata la posizione di Pasquale Barbera. L’artigiano edile finora indagato per favoreggiamento ora e’ accusato di concorso nel sequestro del piccolo Tommaso.

L’aggravamento della sua posizione, secondo quanto si e’ appreso, ha portato il suo difensore, l’avvocato Paolo Mingori, alla rinuncia del mandato.
Barbera era stato interrogato ieri dai magistrati della Dda di Bologna per quasi quattro ore, durante le quali aveva ribadito il progetto di un riciclaggio da 70 milioni di dollari che aveva coinvolto lui e Mario Alessi, il manovale ora in carcere con l’accusa di sequestro e omicidio del bimbo.