Dodici senatori all’Unione e nove alla Casa delle Libertà. Questo il responso definitivo delle elezioni per il Senato in Emilia-Romagna secondo i seggi attribuiti dal Ministero dell’Interno.



Ecco gli eletti:

Unione:

Democratici di Sinistra 7 (Sergio Zavoli, Vidmer Mercatali, Walter Vitali, Giuliano Barbolini, Andrea Manzella, Federico Enriques, Leana Pignedoli. Primo dei non eletti: Alfredo Sandri).
Dl-Margherita 2 (Roberto Pinza, Albertina Soliani. Primo dei non eletti: Luca Marcora).
Partito della Rifondazione Comunista 2 (Claudio Grassi, Martino Albonetti.
Primo dei non eletti: Pier Giorgio Poeta).
Insieme con l’Unione 1 (Armando Cossutta. Primo dei non eletti Sauro Turroni).

Casa delle Libertà:

Forza Italia 4 (Marcello Pera, Pietro Lunardi, Giampaolo Bettamio, Laura Bianconi. Primo dei non eletti: Vittorio Guasti).
Allenza Nazionale 3 (Filippo Berselli, Alberto Balboni, Stefano Morselli. Primo dei non eletti: Claudia Rubini).
Udc 1 (Francesco D’Onofrio. Primo dei non eletti: Mauro Libé).
Lega Nord 1 (Roberto Calderoli. Primo dei non eletti: Massimo Polledri).

L’attribuzione del nono senatore alla Casa delle Libertà (accreditata di otto senatori dalle previsioni e dalle prime proiezioni) a lungo in bilico durante lo scrutinio, ha contribuito a far pendere il risultato nazionale a favore della Casa delle Libertà.