Afferma di essersi inventato molte delle cose dichiarate sotto interrogatorio, Barbera, l’artigianato indagato nel rapimento di Tommaso. ‘Mi sono inventato – afferma – l’affare da 70 milioni di dollari’.

Il presunto riciclaggio verso una banca di S.Marino nel quale, insieme ad Alessi, Barbera avrebbe voluto coinvolgere Paolo Onofri, il padre di Tommy. Barbera spiegò che, come direttore di un ufficio postale, Onofri avrebbe potuto dare qualche consiglio nell’operazione.