Dal 7 aprile al 30 settembre, tutti i venerdì e sabato da mezzanotte alle cinque verranno distribuiti gratuitamente gli alcotest, facendone richiesta alle casse dei punti di ristoro delle 207 aree di servizio della rete di Autostrade per l’Italia.


“La vita è un soffio”, questo il nome dell’iniziativa, è stata organizzata, per la sicurezza stradale, da Autostrade per l’Italia e dai suoi partner Ristoro. Grazie alla distribuzione gratuita di circa un milione di alcotest i guidatori potranno misurare il loro tasso alcolemico, acquisire consapevolezza del proprio stato psicofisico e proseguire il viaggio in
sicurezza.

“E’ ormai un dato acclarato – ha detto Giovanni Castellucci, amministratore
delegato di Autostrade per l’Italia – che oltre il 90% degli incidenti mortali è dovuto ad errati comportamenti di guida. Per continuare a ridurre
il tasso di mortalità sulla nostra rete, riteniamo che sia pertanto indispensabile sensibilizzare i viaggiatori sui comportamenti di guida più
corretti. Con questa nuova iniziativa – ha continuato – ci aspettiamo un aumento consistente del grado di consapevolezza sui rischi della guida in
autostrada quando si è bevuto qualche bicchiere di troppo”.

Secondo i dati della Polizia stradale il fine settimana è il momento di maggiore rischio per gli incidenti stradali correlati all’abuso di alcol. Sono soprattutto i giovani tra i 18 e i 32 anni i più esposti a questo rischio a causa dell’inesperienza alla guida e all’abuso occasionale di alcol.

Secondo quanto previsto dall’articolo 186 del Codice della strada, il tasso alcolemico dei conducenti non deve superare i 0,5 gr/litro. Chi guida sotto l’effetto dell’alcol, oltre a mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri rischia una sanzione di 285 euro e la detrazione di 10 punti dalla patente. Il limite di 0,5 gr/litro di alcol non può tuttavia essere considerato un ‘valore soglia’, al di sotto del quale si è sicuri che
l’alcol non provochi alcun effetto. Infatti, anche chi guida dopo aver bevuto una modesta quantità di alcol (circa una lattina di birra o un bicchiere di vino) è più esposto al rischio di incidente rispetto a chi non ha bevuto.

Il costante impegno di Autostrade per l’Italia e dei suoi partner Ristoro sul fronte della sicurezza ha portato, dal 1999 al 2005, ad una riduzione del tasso di mortalità di circa il 50%, risultato che anticipa l’obiettivo di riduzione della mortalità definito nei piani nazionali e comunitari per
la sicurezza stradale per il decennio 1999-2009.