Da giovedì 30 marzo non sarà più possibile fissare l’appuntamento con l’Ufficio Anagrafe per ottenere il rilascio della carta di identità elettronica. Il servizio viene sospeso perché il numero di richieste presentato dai cittadini ha raggiunto la dotazione di supporti magnetici forniti al comune dal Ministero dell’Interno. Gli appuntamenti già fissati sono confermati. Il servizio di prenotazione riprenderà solo nel momento in cui sarà assicurata una nuova fornitura di supporti per le carte di identità elettroniche.

“La decisione che abbiamo assunto non ci fa piacere, commenta Simona Arletti, assessore agli Affari Generali, perché auspicavamo continuità nell’offrire un servizio innovativo ai cittadini che in soli tre mesi hanno dimostrato interesse chiedendo ed ottenendo più di 800 carte d’identità elettroniche, oltre a quelle che saranno consegnate nelle prossime settimane a coloro i quali hanno già preso appuntamento. Il Comune di Modena, così come gli altri comuni italiani, non sono stati messi nelle condizioni di rispettare una legge dello Stato che prevedeva la messa a regime del servizio dal 1° gennaio 2006. L’auspicio, prosegue l’Arletti, è che il Ministero, unico fornitore possibile dei supporti magnetici e delle attrezzature, investa davvero su questo strumento innovativo le cui potenzialità non sono ancor state esplorate a pieno. Rimane inteso, conclude l’assessore, che prosegue il rilascio delle normali carte di identità su carta agli sportelli dell’ufficio Anagrafe in via Santi 40 e nelle sedi delle quattro circoscrizioni”.