Parafrasando Oscar Wild, in campagna elettorale a tutto si resiste meno che alle tentazioni.
È quanto osserva preoccupata Ascom-Confcommercio prendendo atto delle inerti diatribe che fioriscono, nei Consigli Comunale e Provinciale, intorno alla situazione in cui versano sicurezza e ordine pubblico.


È allarmante che, quando l’argomento tocca l’ordine pubblico, di fronte ad emergenze come quella di Sassuolo e Pavullo sintomi di condizioni forse più precarie e più radicate di quanto possa rilevare un’analisi superficiale, maggioranza e opposizione si perdano in polemiche vuote di reali significati e dense di motivazioni elettorali.

I cittadini, da Amministratori e politici responsabili, si aspettano ben altro. Ed altro pretendono: unità di intenti tra le istituzioni, concordanza di azioni con le forze dell’ordine per individuare immediatamente i provvedimenti urgenti per arginare almeno l’emergenza, richiesta di collaborazione ai rappresentanti delle categorie economiche e sociali. Una disponibilità, quest’ultima, ripetutamente manifestata da Ascom Confcommercio, convinta che anche questa sia la strada per ripristinare un’accettabile clima in cui i cittadini possano muoversi in relativa tranquillità e gli imprenditori seguire in sicurezza la propria azienda e la propria clientela.

Ascom Confcommercio conclude con un fermo e deciso richiamo al senso di responsabilità cui conta rispondano, senza reticenze, tutte le forze in campo, manifestando una sensibilità verso il bene pubblico non offuscata da aridi calcoli elettorali.

(Il Direttore Generale – Dott. Claudio Furini)