I Carabinieri hanno isolato l’area attorno alla casa, sottoposta già a sequestro penale nella serata di ieri, della famiglia Onofri a Casalbaroncolo, dove giovedì 2 marzo è stato rapito il piccolo Tommaso.

I militari hanno invitato giornalisti e cameraman a spostarsi con i loro mezzi ad almeno 50 metri dalla casa. Presenti sul luogo anche gli uomini della compagnia di intervento operativo dei Carabinieri di Roma. A questo punto è molto probabile che venga effettuato nel casale un nuovo sopralluogo nelle prossime ore. Il casale è stato presidiato per tutta la notte dai Carabinieri.