Sono in tutto 14 gli escursionisti toscani ancora assistiti in tre degli ospedali dell’Azienda USL di Bologna, recuperati dopo la brutta avventura al Corno alle Scale.


2 sono in osservazione all’ospedale Maggiore in buone condizioni cliniche. 2 sono ricoverati all’ospedale di Porretta, e 4 sono in osservazione nello stesso ospedale. 6 sono in osservazione all’ospedale di Vergato.

Tutti in buone condizioni, il problema più significativo è stato l’ipotermia, uno degli escursionisti ha però riportato anche la frattura di una caviglia a causa di una caduta.

Altri 2 escursionisti erano stati dimessi in mattinata dopo le prime cure, 3 hanno rifiutato il ricovero.