E’ terminato poco prima di mezzanotte l’interrogatorio in procura a Parma di Paolo Onofri, il papà di Tommaso, rapito giovedì 2 marzo a Casalbaroncolo.

L’uomo, che è stato indagato per possesso di materiale pedopornografico in seguito ai controlli della polizia postale, è stato nuovamente sentito negli uffici della procura di Parma per quasi quattro ore.
Alle 23 dalla procura parmense è uscita anche un auto con a bordo un uomo dal volto coperto e probabilmente messo a confronto con Onofri.
Il papà di Tommaso ha lasciato gli uffici della procura in macchina insieme ad un volontario della Croce Rossa e accompagnato da un’auto della polizia intorno alle 23.40 alla casa di Martorano.


Ai cronisti che lo aspettavano nella piazzola di fronte alla casa, Onofri si limitato a dire: “Andate a letto”. L’uomo era visibilmente irritato dalla presenza di telecamere e giornalisti.