César Brie e David Riondino, Ivano Marescotti e Antonio Scurati, Renato Carpentieri e Moni Ovadia saranno i protagonisti della 14esima edizione di “VivaVoce”, la rassegna di pubbliche letture in programma a Modena dal 13 marzo al 15 maggio, sempre alle 21, per iniziativa di Emilia Romagna Teatro Fondazione e della Fondazione Collegio San Carlo.

Il tema di quest’anno – “Voci di uomini e altri animali” – permetterà di ascoltare pagine da “Le mille e una notte” e narrazioni di Lewis Caroll, Melville, Primo Levi, Montaigne e Kafka. Scrittori, registi, attori e studiosi saranno invitati a leggere e a dar voce a testi che vedono gli animali come immaginari protagonisti. “Talora metamorfosi del divino, talora personificazione delle virtù e dei vizi umani – spiegano gli organizzatori – gli animali popolano in fittissima schiera la letteratura fin dalle sue origini: dalle bestie incantate e sentenziose de ‘Le mille e una notte’ al coniglio con il panciotto di ‘Alice nel paese delle meraviglie’, passando per l’argomentato animalismo di Montaigne e l’affollata arca della tradizione letteraria ebraica fino alla bianca balena che agita gli incubi del melvilliano capitano Achab”.

Apre la rassegna lunedì 13 marzo nel Teatro della Fondazione San Carlo il regista, autore e attore César Brie con una lettura tratta da “Le mille e una notte” che tra sortilegi, stregonerie e trasformazioni condurrà il pubblico in paesi esotici abitati da re e uomini trasformati in animali. Lunedì 20 marzo, nella chiesa auditorium San Carlo, l’eclettico David Riondino darà voce al Bianconiglio di “Alice nel paese delle meraviglie”, ma anche al topo, al dodo, al Valletto Pesce e al Valletto Rana che Alice incontra nelle sue mille peripezie, al Gatto sogghignante della Duchessa e alla gatta Dinah.

Ingresso gratuito, attestati di partecipazione su richiesta, informazioni ai numeri 059 421210 e 059 2136020.