E’ massiccia la partecipazione delle strutture dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia alla XVI Settimana della cultura scientifica e Tecnologica che si terrà dal 13 al 19 marzo, che vedrà impegnati nell’organizzazione di mostre e conferenze di alto profilo il Dipartimento del Museo di Paleobiologia e dell’Orto Botanico, il Dipartimento di Scienze della Terra, il Dipartimento di Biologia animale, il Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente – Osservatorio Geofisico Universitario, il Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata – Laboratorio delle Macchine Matematiche e la Biblioteca Scientifica Interdipartimentale.

Per tutta la settimana, e anche oltre, verranno proposti interessanti approfondimenti su alcune delle tematiche individuate, a livello nazionale, per caratterizzare la manifestazione: il clima, la centralità dell’acqua, l’energia alla base delle moderne società industriali, la complessità del mondo vivente e della sua evoluzione nel tempo, il recente grande sviluppo delle conoscenze sul cervello. Inoltre, saranno straordinariamente aperti per visite guidate di scolaresche e della cittadinanza alcuni dei più originali musei e collezioni accademici, che consentiranno di apprezzare e far conoscere il percorso che testimonia la lunga attività di ricerca e la vitalità culturale dell’Ateneo emiliano, che attraverso lo zelo di tanti docenti che si sono succeduti sulle sue cattedre può oggi contare su un patrimonio invidiabile, rappresentato da molte rarità e dalla documentazione del contributo originale da esso recato al progresso scientifico.

All’appuntamento l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia dedica molta attenzione, poiché la scienza ed il sapere sono alla base del vivere quotidiano di ciascun individuo. Lo fa sostenendo, oltre che con il ciclo di conferenze “Anche questa è Scienza” che si terranno presso la facoltà di Lettere e Filosofia (Largo S.Eufemia 19) a Modena, e con la rassegna “Res Mutinensis: le collezioni storiche del Museo di Paleontologia di Modena” anche con l’impegno di portare avanti nei confronti delle persone portatrici di disfunzioni sensoriali o motorie iniziative che consentano loro la completa integrazione nel tessuto universitario.

In occasione della illustrazione del calendario di eventi in programma, è stato presentato, poi, il Cd multimediale dal titolo “ I Musei scientifici dell’Università di Modena e Reggio Emilia”, realizzato dal Servizio Accoglienza Disabili dell’Ateneo in collaborazione con i responsabili dei Musei universitari. Il Cd, visionabile presso tutte le sedi museali aperte in occasione della , si propone di essere uno strumento utile affinché anche i diversamente abili possano partecipare alla scoperta, attraverso una visita virtuale, dei materiali presenti nelle raccolte e nei sei musei universitari di Modena, quattro dei quali ancora non accessibili alle persone portatrici di handicap, poiché non a norma di legge. Il Cd rappresenta non solo il primo passo verso il futuro ammodernamento di queste strutture, ma è anche l’anticipazione di un ambizioso progetto di ricerca, che sarà seguito dalla realizzazione di altri sei Cd, ognuno per ogni singolo museo, e da un Cd tematico con percorsi multimuseali.

Il Cd ed il materiale divulgativo a corredo, scritto anche in “braille”, oltre ad essere disponibile presso i Musei universitari, in ciascuno dei quali sarà allestita appositamente allestita una sala fornita degli ausili necessari per aiutare le persone diversamente abili, saranno distribuiti nelle scuole, nei centri educativi comunali e provinciali, perché si radichi tra ragazzi ed i bambini la cultura dei Musei.

La partecipazione dell’Ateneo alla XVI edizione della Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica è sottolineata, altresì, da incontri organizzati presso la Biblioteca Scientifica Interdipartimentale (via Campi 213/c) a Modena, e dalla mostra interattiva, sempre a Modena, dedicata a Pitagora ed al suo teorema, proposta dal Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata – Laboratorio delle Macchine Matematiche, strutture che desiderano rendere visibile il concetto di cultura scientifica nel senso più ampio di questo concetto.