Da domenica 5 a sabato 11 marzo Modena ospita, insieme a Reggio Emilia, le manifestazioni organizzate per il 49° anniversario dell’indipendenza del Ghana. L’iniziativa è di livello nazionale ed è promossa dal Cognai, il Consiglio delle associazioni nazionali ghanesi in Italia, e da Ghanacoop con la collaborazione della Provincia di Modena, della cooperativa sociale Arcadia, di Confcooperative, Cisl ed Emil Banca e con il patrocinio dell’Assemblea legislativa della Regione.

Agli eventi sportivi, agli appuntamenti culturali e musicali si stima parteciperanno un migliaio di cittadini ghanesi provenienti da diverse zone dell’Italia.
Nei giorni scorsi, inoltre, una delegazione modenese ha visitato in Ghana l’azienda agricola creata dalla cooperativa Ghanacoop nell’ambito del progetto di sviluppo che coinvolge la comunità modenese di immigrati. I ghanesi residenti a Modena sono quasi 4 mila e rappresentano la quarta popolazione straniera dopo i marocchini, gli albanesi e i tunisini. Il Ghana, colonia inglese con il nome di Costa d’Oro fin dalla fine dell’Ottocento, è stato il primo paese dell’Africa subsahariana a ottenere l’indipendenza il 6 marzo del 1957 suscitando grandi speranze in tutto il continente.

Gli appuntamenti sportivi, con un torneo interculturale di calcio a nove per squadre di immigrati e di organizzazioni modenesi, sono in programma domenica 5 marzo, nei campi parrocchiali di Corlo e Magreta, e sabato 11 marzo alla polisportiva San Faustino Invicta di Modena.
Proprio sabato 11 è il cosiddetto “Ghana Independence day” con appuntamento al Palanderlini alle 14,45 per un pomeriggio di festa che si conclude, alle 19, con il concerto Ghana-Italy live show con Nicolò Fabi insieme a Castro, Miz Bell e School Fees & Kobina Kobina (ingresso 5 euro, gratuito fino a 12 anni). Il concerto è preceduto dall’esibizione del gruppo Gospel Songs Singers.

In apertura di manifestazione, alle 15, sono previsti gli interventi di Omari Kofi Somuah (Cognai) e dell’ambasciatore ghanese in Italia Kofi Dzane Selby, oltre che del presidente della Provincia Emilio Sabattini, del consigliere regionale Matteo Ricchetti, dell’assessore del Comune di Modena Giovanni Franco Orlandi, del presidente di Confcooperative Gaetano De Vinco, del segretario provinciale della Cisl Francesco Falcone e di Daniele Ravaglia di Emil Banca. Alle 16 proiezione del video “5.5.5” sull’esperienza di Ghanacoop e poi musica e danze.

Nel corso della settimana sono in programma letture africane (lunedì 6 marzo alla sala della Gabella a Reggio, giovedì 9 marzo alla libreria Feltrinelli a Modena), un laboratorio sulla musica di percussione (al Teatro ReGiò di Reggio venerdì 10 marzo in collaborazione con la Scuola di musica) e la mostra “Landing in Accra” dedicata ad artisti di strada ghanesi che si svolge dall’11 al 25 marzo a Reggio, a Palazzo Casotti, per essere allestita a Modena, alla Chiesa del Voto, tra aprile e maggio.

La comunità ghanese di Modena, inoltre, sarà di nuovo impegnata sabato 25 marzo nell’iniziativa di solidarietà “Ananas per l’Africa” che si svolge in una ventina di città italiane in collaborazione con il Cognai. Con il ricavato dalla vendita dei frutti esotici, infatti, saranno finanziati, per esempio, interventi sanitari contro la malaria e azioni per combattere l’analfabetismo.
Nel frattempo, gli ananas di Ghanacoop, certificati dal marchio internazionale Fairtrade, che garantisce i prodotti del commercio equo e solidale, saranno già stati immessi nei circuiti di vendita di Nordiconad.