Il Comune di Bologna riceverà fondi statali pari a 4 milioni 911 mila euro per far fronte all’emergenza sfratti. Lo ha annunciato l’assessore alla Casa del capoluogo, Virginio Merola.

Merola ha annunciato che “grazie al lavoro e alle pressioni delle Regioni e degli enti locali è stata approvata in seno alla conferenza Stato-Regioni la modifica del decreto ministeriale che definisce la distribuzione delle risorse e che precedentemente riconosceva a Bologna la copertura delle procedure solo per 5 sfratti esecutivi”.

Su base nazionale le risorse disponibili ammontano a 99,3 milioni di euro. Il Comune ha adesso 6 mesi di tempo per siglare con la Regione Emilia Romagna il programma per linee di indirizzo per l’utilizzo delle risorse, assegnate in base al numero pari a 2.123 sfratti registrati dagli uffici giudiziari nel 2004. Attualmente, nel territorio bolognese, gli sfratti esecutivi sono 1.800, di cui 1.500 per morosita’ e 300 per fine locazione. Entro 240 giorni, dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, prevista nei prossimi giorni, il Comune dovra’ trovare anche altri 4,9 milioni di euro da reperire in collaborazione con gli enti, locali, la regione e i privati.

“Si tratta di una scommessa impegnativa per la quale ci metteremo subito a studiare l’attuazione degli investimenti” ha aggiunto Merola ricordando che “un’opportunita’ immediata giunge dal nuovo piano particolareggiato per la riqualificazione dell’ex mercato ortofrutticolo che sara’ approvato a giugno” e nell’ambito del quale il Comune conta di realizzare 4-500 alloggi di edilizia sociale.