Viene estesa all’intero mese di marzo 2006 la validità degli abbonamenti mensili di febbraio 2006. Per avvalersi del mese di abbonamento gratuito gli abbonati non devono fare nulla, solo conservare l’abbonamento di febbraio 2006.

Vengono invece estesi di un mese (quindi hanno validità di 13 mesi) gli abbonamenti annuali (che vengono emessi come rinnovo di abbonamenti annuali) che hanno una scadenza compresa tra il 31 marzo 2006 e il 31 gennaio 2007.

La decisione è stata presa nel corso della riunione, convocata dalla Regione, che si è svolta oggi a Parma e alla quale hanno preso parte l’assessore regionale alla mobilità e trasporti Alfredo Peri e rappresentanti di Trenitalia, R.F.I., Agenzie locali per il trasporto pubblico, del Comitato regionale utenti ferroviari (Crufer) e Assessori ai trasporti di Province e Comuni della regione.



“Si tratta di un atto dovuto – ha detto l’assessore Peri – che compensa solo parzialmente i disagi affrontati negli ultimi anni dai pendolari e che non interferisce minimamente sul confronto avviato con Trenitalia sulla qualità servizi”.
“Oggi da Trenitalia sono arrivate alcune risposte concrete – ha aggiunto Peri – e questo è il segnale che si sta andando verso la direzione attesa però non ancora sufficiente. In particolare consideriamo positivo il ripristino di 5 interregionali su Genova e Torino che risolvono anche i problemi specifici di Castel San Giovanni e Piacenza. Viene aggiunta inoltre la fermata a Fiorenzuola di un interciy serale in uscita da Milano e la fermata a Lodi di una treno regionale con direzione Milano. E’ previsto anche il potenziamento dell’organico e della strumentazione su Piacenza. La trattativa però va avanti e ci incontreremo a metà marzo ben sapendo che abbiamo di fronte la struttura di Trenitalia che ha cominciato a lavorare per risolvere i problemi. Ci aspettiamo altri cambiamenti entro la fine di marzo, ulteriori a giugno, mentre da subito inizia un confronto anche sulle altre linee del servizio ferroviario regionale, in quanto il Comitato degli assessori regionali ha deciso di cambiare l’orario da settembre e quindi, in vista di quella scadenza, useremo il mese di marzo e aprile per confrontarci con tutte le realtà della regione”.



L’iniziativa interesserà circa 27 mila i pendolari, che potranno usufruire di tale agevolazione e cioè tutti gli abbonati per tutte le tratte che abbiano come origine e/o destinazione stazioni dell’Emilia-Romagna.



Informazioni dettagliate anche sui casi particolari si possono trovare sul sito www.pendolarier.it o www.ferroviaer.it ; www.trenitalia.com nella sezione Servizi in Regione/ Emilia-Romagna.