Il tema dell’inquinamento e della sicurezza stradale hanno sempre maggiore importanza nel vivere quotidiano. Da una parte la necessità, imprescindibile, nell’utilizzo dell’auto, per lavoro e per le necessità quotidiane. Dall’altra l’obbligo di ridurre l’inquinamento atmosferico, per ridurre gli stop alla circolazione, quando le condizioni meteo sono favorevoli alla concentrazionie degli inquinanti negli strati bassi dell’atmosfera.


L’Automobile Club Modena ha convocato tutti i responsabili dei centri di revisione autoveicoli di Modena e provincia, per venerdì mattina, presso la sede delle autoscuole in Via Cantelli 26.

L’incontro ha come tema le più recenti normative sulle revisioni degli autoveicoli e la rispondenza alle emissioni, in funzione delle omologazione previste.
L’obiettivo è quello di proporre, all’utenza, un servizio ancora più accurato e mirato. Far si che quel 25-30% di automobilisti che, per dimenticanza, negligenza o menefreghismo, non sottopongono ai controlli periodici la propria vettura, rientrino in un maggior rispetto delle normative che d’altronde interessano la salute comune.
Non solo, si vogliono sensibilizzare anche coloro che sottovalutano l’obbligo-dovere di mantenere il livello di sicurezza delle vetture il più alto possibile.

Dopo 4 anni, da quello della prima immatricolazione di una automobile, e successivamente ogni due anni, è obbligatorio sottoporla alla prova tecnica di idoneità alla circolazione.
Questi controlli interessano a 360° i singoli componenti e consentono di tenere sotto controllo: le condizione del motore, l’impianto frenante, altezza minima battistrada pneumatici, la funzionalità dell’impianto di illuminazione, del tergicristallo e perché nò quello dei vetri elettrici (che si debbono poter aprire per una eventuale uscita precipitosa dall’auto con portiera bloccata). Annuali ed in alcuni casi anche semestrali sono, invece, i controlli d’obbligo per quanto riguarda le emissioni agli scarichi, il ‘famoso’ bollino blu.