Jaber Ramadane, 37enne nato a Bengasi in Libia è stato arrestato mercoledì sera, poco prima della mezzanotte, dagli operatori della Polizia Municipale di Modena. L’uomo era colpito da mandato di carcerazione emesso nel gennaio dello scorso anno dal Tribunale di Fermo, perchè accusato di essere componente di una organizzazione molto ramificata dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Il ricercato è stato individuato all’interno di un solaio in un caseggiato in via della Cerca 13. Ramadane, insieme ad altre quattro persone: due tunisini ed un marocchino risultati clandestini ed un altro tunisino con permesso di soggiorno, viveva in un ambiente in cui la sporcizia la faceva da padrone.

Gli agenti sono intervenuti grazie alle segnalazioni giunte alla sala operativa in cui i residente della zona lamentavano uno strano via vai di persone a tutte le ore del giorno e della notte.
Nelle prossime ore sarà trasferito in un carcere marchigiano.