I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno scoperto una ‘centrale di smistamento’ della droga in un appartamento di via Lombardi, alla periferia della città, in zona Ippodromo.

L’alloggio, tre stanze con bagno al secondo piano, era occupato da alcuni giovani maghrebini che al momento dell’irruzione dei militari si sono calati dalla finestra del bagno. Nei locali i militari, all’alba di ieri, hanno trovato sette ovuli, da 5 grammi ciascuno, di cocaina (circa l’80% il grado di purezza) e tutti gli strumenti per il confezionamento. I carabinieri hanno inoltre sequestrato oltre 1.000 euro in contanti e diversi cellulari, probabilmente utilizzati per concordare le consegne, oltre a numerose foto e documenti relativi agli occupanti dell’appartamento – risultato in affitto ad una ragazza marocchina in regola col permesso di soggiorno -, tramite i quali sono state avviate le ricerche nella zona. Uno degli occupanti, un tredicenne, è stato subito dopo fermato e accompagnato al centro d’accoglienza ‘Il Ponte’.

L’operazione è partita da un controllo notturno che una pattuglia stava per eseguire su una Golf con a bordo due extracomunitari. Il conducente dell’auto si è dato alla fuga percorrendo contromano via Ferrarese, dove il passeggero ha lanciato un involucro contenente 60 grammi di cocaina, poi recuperato sul ciglio della strada dagli stessi carabinieri, poi via Galliera e via Gramsci nel comune di Castelmaggiore, dove l’ auto ha finito la sua corsa andando a sbattere su alcuni vasi in cemento. I due a quel punto hanno continuato la fuga a piedi, facendo perdere le loro tracce nei campi. Hanno però lasciato nella loro vettura alcuni documenti personali e un cellulare, grazie ai quali i militari hanno individuato l’appartamento di via Lombardi.