Il Museo Ebraico di Bologna inaugurerà nei suoi spazi espositivi giovedì 9 marzo, la mostra ‘Donne ebree in Italia. Immagini di vita tra Ottocento e Novecento‘, organizzata in collaborazione con la Fondazione Centro di Documentazione Ebraismo Contemporaneo (CDEC) di Milano e curata da Marina Falco, Paola Mortara, Matilde Terracina, con la collaborazione tecnica fotografica di Alberto Jona Falco.

La mostra presenta una scelta di fotografie, che vanno dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento e rappresentano una rara testimonianza di fotografie d’epoca presenti nell’Archivio di documentazione fotografica della Fondazione Cdec di Milano, di donne ebree in Italia diverse per estrazione e per cultura, ma tutte appartenenti ad una radice ebraica comune. Viene rappresentata la donna ebrea sia come depositaria e trasmettitrice del patrimonio identitario ebraico, sia come elemento dialettico tra appartenenza alla cultura di una minoranza e assimilazione alla cultura della maggioranza.
Ne risulta un quadro dalle molte sfumature che, senza la pretesa di essere completo, costituisce un contributo alla conoscenza del variegato e ricco mondo ebraico femminile italiano.

L’esposizione si articola lungo due filoni principali:
ambito privato, con immagini di vita familiare, riguardanti riti religiosi, riunioni di famiglia e momenti di svago;
ambito pubblico, in cui trovano spazio fotografie di donne attive nel campo della cultura e dell’educazione, dell’impegno sociale e della militanza politica, dell’associazionismo (ebraico e non) e dell’emancipazionismo femminile, delle professioni e del mondo del lavoro in generale. Una sezione specifica è dedicata alle donne vittime della persecuzione nazista e fascista.