Quaranta tour operator americani in visita a Sassuolo per apprezzare le bellezze storico – artistiche – gastronomiche della nostra città e sceglierla come futura meta dei viaggi a stelle e strisce. Il gruppo di americani arrivati ieri a Sassuolo faceva parte di una comitiva composta da 200 operatori statunitensi, di agenzie di viaggio e tour operator che, quest’anno, hanno tenuto la loro assemblea annuale in Emilia Romagna dal 9 febbraio ad oggi.

Dopo i primi giorni di assemblea, ai partecipanti è stata data la possibilità di scegliere una meta per il loro viaggio di approfondimento delle realtà emiliane: quaranta di loro hanno deciso di venire a Sassuolo, attraversando e facendo tappa in alte località della provincia di Modena, accompagnati da Modena Tour e dall’assessore provinciale al turismo Beniamino Grandi.

A Sassuolo sono arrivati ieri all’ora di pranzo, per loro il Comune di Sassuolo, rappresentato dall’assessore al turismo Carla Ghirardini, ed Area Aree, hanno allestito un’accoglienza del tutto particolare presso la sala G. P. Biasin in via Rocca.
Ad attenderli, infatti, c’erano tutte le specialità enogastronomiche della nostra città: il circolo Boschetti Alberti di Montegibbio con gnocco fritto, crescentine e salumi, l’acetaia comunale con Nocino e Sassolino, l’aceto balsamico con la compagnia del Montale, il Parmigiano Reggiano e i formaggi freschi; ma anche le Terme di Salvarola che hanno illustrato agli statunitensi le proprietà della “Wine Teraphy” e delle cure di benessere che si tengono sulla prima collina sassolese.
Una visita veloce presso la sala Biasin per pranzare e prendere appunti sulle tipicità sassolesi, poi la visita tanto attesa a Palazzo Ducale.

La visita di ieri rientra a pieno titolo nel programma d’iniziative turistiche del Comune di Sassuolo che, da sabato 18 a mercoledì 22 febbraio, sarà presente con le proprie iniziative nello stand della Provincia presente al BIT, Borsa Italiana del Turismo, di Milano, per presentare al grande pubblico le nostre attrattive turistiche fatte di monumenti, storia ma anche enogastronomia.