Sabato 11 febbraio i cittadini extraeuropei e apolidi residenti a Maranello potranno presentare le candidature per l’elezione della consulta, che avverrà il 5 marzo. La presentazione delle candidature è un passaggio essenziale per portare alla costituzione di questo importante strumento di partecipazione, recentemente formalizzato dal consiglio comunale attraverso un regolamento apposito.

Le candidature saranno raccolte all’Auditorium Enzo Ferrari in mattinata, dalle ore 10 alle 12. L’amministrazione comunale ha già provveduto ad informare tutti i cittadini interessati con l’invio di una lettera e di un opuscolo informativo, tradotti anche in inglese e arabo.



“La partecipazione dei cittadini stranieri alle prime assemblee informative è stata alta – afferma il sindaco Lucia Bursi -, un bel segnale dell’interesse che questo nuovo strumento ricopre per centinaia di persone all’interno della nostra comunità”. L’elenco dei candidati alla consulta dovrà contenere almeno tredici nomi (di cui almeno tre donne) rappresentativi di tre aree geografiche. Per ogni area geografica potrà essere eletto un numero di rappresentanti in proporzione al numero di residenti provenienti da quell’area. Ad oggi, gli aventi diritto al voto sono 513 (278 maschi e 235 femmine) provenienti da trentasette paesi diversi (184 dall’Africa mediterranea, 68 dall’Africa sub-sahariana, 197 da altri paesi europei, 24 dall’America, 40 dall’Asia). Dovranno eleggere dieci membri della Consulta divisi in modo proporzionale al numero dei residenti per ogni area geografica.



Diverse le funzioni attribuite alla consulta degli stranieri: dovrà favorire l’incontro ed il dialogo fra portatori di differenti culture, il confronto e l’informazione reciproca con l’amministrazione comunale sul tema dell’immigrazione e sulle condizioni di vita degli immigrati, l’informazione, l’aggregazione e il confronto per singoli e gruppi interessati alla realtà dell’immigrazione. La consulta dovrà anche incentivare le opportunità volte a realizzare una corretta integrazione degli stranieri extraeuropei a Maranello nell’ambito dei doveri del cittadino nonché della tutela dei diritti, con particolare riferimento all’istruzione, alla salute, all’inserimento nel mondo del lavoro e alla fruizione dei servizi sociali, e dovrà collaborare con l’amministrazione comunale nella promozione dell’intercultura e di ogni iniziativa rivolta alla prevenzione del razzismo e di ogni forma di xenofobia. Avrà anche un rapporto diretto con gli organi di governo dell’amministrazione comunale (sindaco, giunta, consiglio comunale) e con l’Ufficio Partecipazione del Comune.