I gravissimi episodi incendiari avvenuti la scorsa notte a Sassuolo sono un campanello di allarme da non sottovalutare per quanto riguarda lo stato della sicurezza in città.


Il Sindaco e i partiti di maggioranza, invece di convocare riunioni e di chiamare in causa Prefetto e Forze dell’Ordine, dovrebbero attivarsi per primi e fare sì che il territorio della nostra città sia effettivamente presidiato, specie la notte, dalle pattuglie di Polizia Municipale.

Questo anche alla luce del programma sulla sicurezza che lo stesso Pattuzzi ha presentato, con l’assunzione di nuovo personale proprio nel settore della Polizia Municipale.


I sassolesi hanno il diritto di vivere in una città sicura; per troppo tempo qualcuno, da sinistra, ha minimizzato episodi come quello della notte scorsa, limitandosi a definirli “gravi”, salvo poi dimenticarne la portata e il significato nel lungo periodo e nel loro periodico ripetersi.
Sotto l’aspetto dell’ordine pubblico, quindi, è giunta l’ora di suonare la sveglia a chi amministra questa città, ed è anche ora che le Istituzioni, oltre alle solite vuote parole di circostanza, assumano posizioni forti e decise con i fatti.



Luca Caselli

(Capogruppo AN Sassuolo e Consigliere Provinciale)