Tornano la prossima settimana, da lunedì 6 febbraio a venerdì 10 febbraio, i provvedimenti di divieto della circolazione, nell’ambito dell’Accordo di
Programma sulla qualità dell’aria, con due tipologie di limitazioni.


La prima limitazione prevede: dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, il divieto di circolazione in tutto il centro abitato (escluso le principali direttrici in entrata/uscita dalla tangenziale ai parcheggi
scambiatori P+BUS), valido per tutti i veicoli a motore, pre Euro (non omologati secondo la direttiva 91/441 CEE e successive), e per i diesel
Euro 1 (conformi alle direttive 91/441 o 93/59), anche se provvisti di bollino blu; nonchè per i ciclomotori e motocicli a 2 tempi pre Euro (non
rispondenti alla direttiva 97/24/CE e successiva).

Sono esclusi dalla limitazione i veicoli che effettuano car-pooling, con almeno tre persone a bordo o nell’ambito di piani di mobility management aziendale; le autovetture condivise (car-sharing); i veicoli elettrici o ibridi; i veicoli funzionanti a metano e GPL; i veicoli dotati di filtro antiparticolato (FAP).

Ricordiamo che il Comune di Bologna, d’intesa con la Regione Emilia Romagna, la Provincia e i Comuni capoluogo di Provincia, ha sottoscritto l’Accordo di Programma sulla qualità dell’aria, aggiornato al 2005/2006, per la salvaguardia della salute dei cittadini, e in virtù dei limiti imposti dall’Unione Europea per ridurre l’inquinamento atmosferico (per
l’UE è consentito il valore limite di concentrazione di PM10 per non più di 35 giorni consecutivi). In considerazione del fatto che nel corso del 2005
la centralina S.Felice ha rilevato valori relativi alle polveri sottili superiori a 50 microgrammi/mc per ben 89 giornate, il Comune di Bologna ha
adottato un’ordinanza che prevede le due tipologie di limitazioni, già avviate il 9 gennaio scorso, che resteranno in vigore fino al 31 marzo 2006.

La seconda limitazione prevede: nella giornata del giovedì, fino al 31 marzo 2006, il divieto di circolazione, dalle 8.30 alle 18.30, in tutto il
centro abitato (escluso le principali direttrici in entrata/uscita dalla tangenziale ai parcheggi scambiatori P+BUS), per tutti i veicoli a motore.
In questa fase potranno circolare solo i ciclomotori e i motoveicoli conformi alla direttiva 2002/51/CE (Euro 2).
Sono esclusi dalla limitazione i veicoli che effettuano car-pooling, con almeno tre persone a bordo o nell’ambito di piani di mobility management aziendale; le autovetture condivise (car-sharing); i veicoli elettrici o ibridi; i veicoli funzionanti a metano e GPL; i veicoli ad accensione spontanea (Diesel) dotati di filtro antiparticolato
(FAP) del quale risulti annotazione sulla carta di circolazione; i veicoli ad accensione comandata (benzina) Euro 4 (conformi alla direttiva
98/69 CE B e successive); i veicoli commerciali leggeri (fino a 35 q.) Euro 3 conformi alla direttiva
98/69 CE Stage 2000 o immatricolati dopo l’1/01/2001; i veicoli commerciali pesanti (oltre 35 q.) Euro 3 conformi alla direttiva 98/69 CE o immatricolati dopo l’1/01/2001.

Qualora le previsioni, effettuate da Arpa sulle concentrazioni delle polveri sottili (PM10) per la giornata di giovedì risultino inferiori ai
limiti di legge, il secondo provvedimento – quello relativo a giovedì -potrà essere revocato, e per quel giorno rimarrà comunque valido il primo
provvedimento (divieto da lunedì a venerdì).

Ricordiamo inoltre che, restano valide le precedenti deroghe e pertanto potranno inoltre circolare i lavoratori turnisti e in reperibilità ed i veicoli diretti agli istituti scolastici per l’accompagnamento degli alunni di asilo nido, scuole materne, elementari e medie inferiori, muniti di attestato di frequenza indicante l’orario di entrata e uscita e quindi
limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tale orario.