In aumento da oggi il numero di agenti della Polizia di Stato sugli autobus di Atc, l’azienda del trasporto
pubblico di Bologna. L’obiettivo è prevenire furti e borseggi, migliorare la convivenza e accrescere la fiducia dei cittadini perchè possano sentirsi più sicuri.

Non solo polizziotti in borghese che, di fatto, già
operano sui mezzi pubblici per contrastare il fenomeno dei borseggi, ma anche quelli in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso
Pubblico, i Commissariati di Pubblica Sicurezza e di quartiere.

”Il progetto realizzato con la collaborazione dell’Atc di Bologna – afferma Francesco Cirillo, Questore di Bologna – si inserisce nel concetto della cosiddetta ‘sicurezza partecipata’ che, sul fronte della prevenzione, rappresenta una delle nuove strategie adottate dalla Polizia di Stato, tendenti a stimolare la partecipazione attiva di enti, istituzioni, associazioni, per aumentare la sicurezza dei cittadini”.

”L’intesa, che rappresenta un importante risultato in un contesto di già provata collaborazione con l’Atc bolognese, ha reso possibile – sottolinea Cirillo – programmare e pianificare una più incisiva presenza dei poliziotti sugli autobus cittadini, incrementandone la presenza soprattutto sulle linee più affollate ove si sono verificati episodi di microcriminalità”.

”Il viaggio in sicurezza per chi usa il bus – commenta Francesco Sutti, presidente di Atc – è un obiettivo prefissato per offrire un servizio di trasporto sempre più qualificato. La presenza più frequente di agenti di polizia, che i passeggeri riscontreranno, rafforzerà il senso di sicurezza di chi sale sui bus”.

”Atc – fa notare – si è fatta portavoce della richiesta dei propri clienti, che ha trovato l’immediato accoglimento da parte della Questura di
Bologna. Per la grande sensibilità dimostrata, ringrazio il Questore Cirillo, i suoi collaboratori e gli agenti impegnati sul territorio che da oggi garantiscono più sicurezza sui bus bolognesi”.