E’ morto questa mattina a Bologna monsignor Giulio Salmi. Il sacerdote, a causa di un grave ictus era rimasto semiparalizzato e senza voce alcuni anni fa. Si e’ spento all’eta’ di 85 anni tra le mura di Villa Pallavicini, luogo in cui per anni aveva ospitato e assistito i deboli e i bisognosi. Sono numerosissime le opere di carita’ fondate fin dagli anni Cinquanta da Salmi.


Si ricordano, in particolare, il centro di accoglienza per giovani lavoratori e il Villaggio della speranza. Monsignor Salmi e’ ricordato anche per il suo impegno umano e spirituale profuso in favore dei rastrellati della Seconda Guerra Mondiale. Un sostegno concreto offerto agli italiani in fuga dai nazi-fascisti che gli e’ valso il titolo di ‘Grande Ufficiale’ della Repupplica conferitogli nel 2004 dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi. A presiedere la cerimonia funebre, che si terra’ domani mattina nella cattedrale di San Pietro, sara’ l’arcivescovo della citta’ Carlo Caffarra.