Mancata riqualificazione del personale, troppi carichi di lavoro, ritardi processuali ‘anche di 5 anni’ e ‘soltanto 20 ufficiali giudiziari che devono notificare oltre 1.000 atti al giorno’: sono queste le ragioni che spingono la Ugl Ministeri ad annunciare per lunedì 9 gennaio un presidio dei lavoratori della giustizia di Bologna, dalle 11.30 alle 13.30 presso il Tribunale di via Garibaldi.


‘Bologna, come il resto d’Italia – denuncia il segretario nazionale Ugl Ministeri, Paola Saraceni – paga la cattiva gestione che ormai regna in termini di organizzazione giudiziaria con carenze di organico che portano a dei ritardi nei tempi giudiziari da 3 a 5 anni; oltre il 10% del personale
che da anni aspetta un trasferimento di avvicinamento alle proprie famiglie e che invece è costretto a guardare i trasferimenti degli altri ministeriali. Abbiamo evidenziato questi disagi al ministro Castelli, ma abbiamo ricevuto solo il silenzio assoluto’.