E’ venuto a mancare nella mattinata della Vigilia di Natale, all’età di 86 anni, Amleto Paderni, per otto anni Sindaco di Scandiano, figura nota e apprezzata anche in città.


A metà degli anni ’70, quando si pensò l’eventualità della “soppressione” delle province, nacque il “Comprensorio Ceramico”: un ente territoriale di seconda elezione con compiti di pianificazione e gestione, comprendente i comuni modenesi e reggiani della ceramica: Amleto Paderni ne fu alla guida per diverso tempo.
“Fu in quel periodo – ricorda il Vice Sindaco Giancarlo Diamanti – che ebbi il piacere di frequentarlo, apprezzandone le enormi doti umane, le grandi capacità d’azione e l’indiscutibile fiuto politico”.


Alle spalle di Paderni una lunga carriera politica e sociale: partecipò alla guerra sul fronte francese e greco e, quando tornò a casa per motivi di salute, si unì alle forze della resistenza. Nell’agosto del ’44 partecipò alle riunioni costitutive del Comitato di liberazione Nazione e,in quell’occasione, fu nominato responsabile per l’organizzazione militare di Scandiano .

“Alla moglie Anna, alle figlie Donata e Mimma – conclude Giancarlo Diamanti – e a tutti coloro che hanno avuto l’onore di stargli accanto e condividere i suoi progetti, vanno le nostre più sentite condoglianze”